Come già anticipato nei giorni scorsi, si è svolto nel pomeriggio di ieri il primo incontro tra il Comandante Generale della Guardia di Finanza – Gen. CA Giuseppe Zafarana – e le Associazioni sindacali tra il personale del Corpo riconosciute e costituite.

La delegazione del Si.Na.Fi. era composta dal Segretario Generale – Eliseo Taverna – e da due membri della Segreteria Nazionale – Fabio Piccolo e Luigi Iannone.

Nel corso dell’incontro, che si è svolto in un clima di cordialità e di disponibilità al confronto, si sono avuti gli interventi dei Segretari Generali delle sigle sindacali presenti, tra le quali, oltre al Sindacato Nazionale Finanzieri, anche il S.I.L.F., il S.A.F., il S.I.M. Finanza ed il S.I.U.L.M..

Nel suo intervento il Segretario del Si.Na.Fi. Eliseo Taverna ha inteso focalizzare l’attenzione principalmente sul tema dell’agibilità dei sindacati nelle more dell’emanazione della norma che dovrà definire ambiti e modalità di intervento delle costituite e costituende organizzazioni sindacali.

Eliseo Taverna, oltre ad auspicare che nelle caserme non si crei ed alimenti un clima ostile nei confronti sia dei sindacati che del personale che intende aderirvi, ha evidenziato anche le problematiche principali che interessano particolarmente il personale del Corpo e che impattano considerevolmente sul suo benessere, sulla sua condizione lavorativa e sulle sue prospettive di crescita professionale e di carriera (es. rinnovo del contratto, riordino delle carriere, cassetto contributivo, problematica Amianto, ecc.).

Il Comandante Generale della Guardia di Finanza – Gen. CA Giuseppe Zafarana – ha dimostrato grande interesse e sensibilità per quanto prospettato e, con riferimento al processo di sindacalizzazione in corso, ha condiviso la necessità di rispettare la sentenza della Corte Costituzionale che, nelle more delle disposizioni che dovrà emanare il Parlamento, ha comunque riconosciuto legittima la costituzione di sindacati tra i militari.

Il Generale Zafarana poi, anticipando di voler effettuare ulteriori ed opportuni approfondimenti su quanto riportato nella sentenza della Corte, ha assicurato che non vi sarà alcun atteggiamento di chiusura da parte dell’Amministrazione, confermando quindi che è sua intenzione dare attuazione a quanto disposto dal Giudice delle Leggi, contemperando l’efficienza dell’Amministrazione con la funzionalità dei sindacati costituiti.

Conclusivamente, dalla riunione è emersa, in linea generale, la volontà di instaurare un buon clima di dialogo e di confronto, anche attraverso ulteriori incontri, nell’interesse dell’Istituzione, delle organizzazioni sindacali e del personale del Corpo.

La Segreteria Nazionale del Sindacato Nazionale Finanzieri