Assemblea sindacale presso la Scuola Nautica di Gaeta. Il SINAFI incontra, per la prima volta nella storia, anche il personale in formazione.

Mattinata memorabile, quella odierna, trascorsa presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza con sede a Gaeta (la Scuola della Polizia del Mare), nella splendida aula polifunzionale “Laccetta e Stamegna”, che ha visto la Segreteria Nazionale SINAFI, insieme alla Segreteria Regionale Lazio, svolgere la quarta assemblea sindacale per incontrare il personale permanente e, poi, quello in formazione e parlare dell’importanza del sindacato e delle sue prerogative.

Per chi, come noi, che da tanti anni vive nella nostra amministrazione e ne ha conosciuto pregi e difetti, limiti e punti di eccellenza e si é battuto con tanta energia per conquistare nuovi spazi di democrazia e far evolvere la funzione rappresentativa in chiave sindacale e, quindi, fare in modo che anche i Corpi militari possano dotarsi di un’organizzazione sindacale che li rappresenti e li tuteli, oggi é stato un momento storico con tante emozioni che hanno permeato le nostre menti ed i nostri cuori.

Non sono certo mancati momenti di velata commozione nel vedere anche tanti giovani essere testimoni privilegiati di un cambiamento epocale, che solo la forza, la grande passione e l’autenticità delle azioni che poniamo in essere ogni giorno e che ci contraddistinguono, hanno saputo contenere e relegare in un’autentica fisiologia di chi dona sé stesso agli altri.

Nel contempo, il connubio di sguardi attoniti e, per alcuni versi, anche un po’ smarriti, ma estremamente interessati all’evento, del personale del Corpo in formazione che, ovviamente, indossa già le fiamme, ha creato un’atmosfera indescrivibile e certamente destinata a suggellare per sempre questo momento unico che ci restituisce, come una pellicola di un film che si riavvolge, una storia iniziata tanti anni fa tra mille difficoltà e che oggi trova la sua naturale evoluzione nel diritto d’iscrizione sindacale di ogni appartenente al Corpo e nel diritto di assemblea sui luoghi di lavoro, la massima espressione di libertà per ogni lavoratore, anche per il personale del Corpo in formazione presso gli Istituti d’Istruzione.

Se voltiamo lo sguardo indietro negli anni, infatti, ci rendiamo conto di come tante cose sono cambiate e tante altre stanno cambiando anche nelle Amministrazioni ad ordinamento militare, segno che la storia si scrive con la forza delle idee degli uomini e delle donne e grazie alla costanza ed alla convinzione con la quale le portano avanti.

Ci attendono, nell’era della sindacalizzazione dei Corpi militari e delle Forze Armate, sfide importanti, come il saper trovare il giusto bilanciamento tra doveri e diritti in organizzazioni, come la Guardia di Finanza, che sono chiamate a garantire la sicurezza e la sicurezza economico – finanziaria del Paese, ma siamo certi che saremo in grado di essere presidio di democrazia e di equità, nonché interlocutori credibili e fermi nelle proprie idee e rivendicazioni, senza scivolare in sterili provocazioni.

Ora guardiamo al futuro, per continuare a creare la giusta cultura sindacale all’interno del Corpo, nella piena consapevolezza che tanti tasselli sono stati messi al posto giusto e quella naturale e piena evoluzione del processo sindacale, ormai avviato, é un carro in corsa e non tarderà certo a consolidarsi ed a diventare normalità.