E si, lasciatemi usare il termine D-Day o il Giorno dei Giorni per indicare quello che per noi è stato il 2 marzo 2019. Se lo sbarco in Normandia ha segnato il punto di svolta nella II Guerra mondiale, Via Rieti 13, l’auditorium Carlo Donat Cattin ha segnato per le donne e gli uomini della Guardia di Finanza il passaggio dalla Rappresentanza militare al mondo della Sindacalizzazione. Non ci dilungheremo sulla narrazione di un percorso iniziato nella notte dei tempi da un manipolo di “folli visionari” e giunto a compimento nel giorno e nel luogo sopracitati, ma mi adopererò solo in un, se pur breve, ma sentitissimo racconto della giornata. L’appuntamento per tutti i Costituenti del Si.Na.FI. è stato proprio il 2 marzo 2019 alle ore 11:00 e non si poteva trovare luogo più adatto dell’Auditorium Carlo Donat Cattin (sindacalista italiano). Giunti sul luogo ci siamo ritrovati tra colleghi e amici che si salutavano con affetto, ricordando periodi di lavoro passati insieme. Il clima ovviamente festoso non deve lasciar pensare solo un momento che i colleghi giunti lì da tutta Italia – di fatto non vi era una sola regione non rappresentata – non avessero inciso a fuoco nella loro mente e nei cuori il motivo della loro presenza. Ci si trovava in quel luogo per fare la storia, per dire io ci ho creduto sin dalla prima ora, io ero presente il giorno dell’assemblea Costituente del Sindacato Nazionale Finanzieri (SI.NA.FI.). Dopo l’ordinato ingresso ci siamo accomodati e poco dopo è iniziata la tanto attesa giornata, la quale non poteva esordire se non con l’Inno Nazionale, per ricordare che siamo sempre e dico sempre militari, servitori dello Stato. Sono quindi intervenuti gli illustri ospiti presenti i quali ci hanno presentato il mondo sindacale, dando un segno tangibile alla giornata storica che si stava vivendo. La prosecuzione dei lavori ha poi dato alla luce la fase burocratica della giornata dove sono state votate le cariche nazionali e prese le decisioni del caso. Al termine dei lavori ognuno dei presenti ha ripreso la strada di casa con la consapevolezza di aver scritto una pagina di storia per le generazioni future delle Fiamme Gialle.
Gruppo fondatori Lazio