Caro Collega, per favore, permettimi di approfittare di un paio di minuti della tua attenzione.
Vorrei poterti fornire alcune importanti informazioni relative ad un epocale processo di cambiamento in atto, che non potrà che avere effetti positivi sul nostro “stare” in Guardia di Finanza.
Come penso tu saprai, con la sentenza n. 120 del 2018, la Corte Costituzionale ha riconosciuto i diritti sindacali anche al personale militare e quindi anche a tutti noi che apparteniamo ad un Corpo di Polizia Economico Finanziaria, ad ordinamento militare.
La sentenza, nel sancire il riconoscimento del diritto, ha fatto rimando alla legge ordinaria per la definizione degli aspetti di dettaglio che definiscano in concreto il perimetro entro il quale tale diritto verrà esercitato per il tramite delle nascenti organizzazioni sindacali.
Oggi siamo ancora in attesa della norma ordinaria che auspichiamo sia il più possibile in linea con i tempi attuali e con i mutamenti che la sentenza ha imposto al mondo militare. E ci auguriamo che l’impostazione legislativa tenga anche conto, nel contesto con le “stellette”, della particolarità dei compiti e del ruolo della Guardia di Finanza.
Nelle more della gestazione parlamentare, il 2 marzo 2019 si è legittimamente e pubblicamente costituito in Roma il Si.Na.Fi. – Sindacato Nazionale Finanzieri.
Sottolineo e grassetto legittimamente e pubblicamente perché la costituzione è avvenuta sulla base dell’autorizzazione pervenuta dal Ministro dell’Economia e delle Finanze – previo parere favorevole dell’Autorità di Vertice, resa pubblica sul sito istituzionale (iride) del Corpo. Il Si.Na.Fi. quindi esiste e la sua struttura ed il suo manifesto istituzionale lo puoi rinvenire visitando il sito www.sinafi.org (se non puoi accedere alla rete intranet del Corpo scarica qui il preventivo assenso).
A questo punto ti domanderai: “Ne prendo atto ma cosa può fare per me il Sindacato?”
Ti rispondo brevemente, sperando di stimolare oltre la tua curiosità.
Se ritieni che la nostra Amministrazione sia perfetta sotto ogni punto di vista ed a tuo giudizio non vi è nulla che debba o possa essere migliorato, allora non voglio abusare oltre della tua gentilezza ed il prosieguo della lettura ti apparirà legittimamente superfluo.
Se invece ritieni che la nostra Amministrazione, alla quale siamo tutti giuridicamente ma ancor di più emotivamente legati in quanto parte integrante del nostro percorso di vita, debba o possa essere migliorata, almeno nel rapporto giuridico-economico con il personale, allora ti invito a riflettere sull’opportunità di iscriverti al Si.Na.Fi..
Con questo non voglio illuderti che da domani cambieremo e miglioreremo tutto quanto a giudizio di molti, e senza distinzione di categoria, debba e possa essere cambiato e migliorato.
La nostra onestà intellettuale non ce lo permette.
Quello che posso assicurarti è che da domani ci proveremo avendo a disposizione uno strumento sicuramente molto più efficace della rappresentanza militare che da sempre ha mostrato i suoi limiti e che, per quanto ci riguarda, dovrà estinguersi il prima possibile.
Del resto il mondo del lavoro vede ovunque la presenza dei sindacati e l’unico comparto ad essi precluso, in virtù di una norma dichiarata finalmente incostituzionale, era il mondo dei lavoratori con le stellette.
A questo punto potresti obbiettare: “Si ma i sindacati oggi sono in crisi”.
A questa tua legittima osservazione consentimi di obiettare che i sindacati contano oggi oltre 11 milioni circa di iscritti che rappresentano la stragrande maggioranza della forza lavoro.
Considerando che il Sindacato viene finanziato dai lavoratori, credo che più correttamente si possa parlare di una flessione nel numero degli iscritti da ritenersi fisiologica in una realtà partecipativa che non ha eguali numerici nel nostro Paese.
Il Si.Na.Fi. nasce non per il capriccio di alcuni colleghi e non con l’intento di raccogliere tout court le lamentele che non abbiano un fondamento di obiettività.
Il nostro sindacato nasce dopo un lungo percorso di anni, nella consapevolezza di quanto si può fare per migliorare l’ambiente lavorativo e le condizioni di vita di tutti noi appartenenti alla Guardia di Finanza.
Un percorso al quale hanno già aderito in tanti e tanti altri ancora si apprestano a farlo.
Spero con queste poche righe di aver stimolato almeno la tua curiosità e se ci sono riuscito ed hai bisogno di ulteriori elementi per decidere di una tua eventuale iscrizione al Si.Na.Fi., puoi tranquillamente contattare la nostra segreteria all’indirizzo e-mail segreterianazionale@sinafi.org che ti fornirà i nominativi dei colleghi che sono referenti regionali sul territorio, i quali potranno soddisfare ogni tua ulteriore eventuale curiosità.
Un’ultima cosa molto importante tengo a dirti.
L’iscrizione al Sindacato è non solo pienamente legittima e tutelata dall’articolo 39 della Costituzione, ma è altresì tutelata dalla vigente normativa sulla privacy.
Questo significa che la tua iscrizione al Sindacato rientra tra i dati sensibili e protetti e quindi la formulazione di eventuali richieste di conoscere della tua appartenenza o meno al Si.Na.Fi. – come anche ad altri sindacati, comporta la violazione al GDPR – General Data Protection Regulation – e la conseguente azione di questo Sindacato, nei termini di legge previsti, per la tutela della privacy dei nostri iscritti. Ti ringrazio della tua preziosa attenzione e spero che tu decida al più presto di entrare a far parte di questa grande famiglia, come i tantissimi colleghi che vi hanno già entusiasticamente e convintamente aderito.
Ancora grazie, La Segreteria Nazionale