Il SINAFI risponde ai quesiti dei Finanzieri

Sono un vostro iscritto e vorrei avvalermi del servizio quesiti per conoscere dai vostri esperti se un appartenente al Corpo a disposizione della CMO o in convalescenza può partecipare ad un concorso interno per vice sovrintendente o per Ispettore? Gentile associato,a parere di questa Organizzazione Sindacale, il personale del Corpo in aspettativa per motivi di

Sono un vostro iscritto e vorrei avvalermi del servizio quesiti per conoscere dai vostri esperti se un appartenente al Corpo a disposizione della CMO o in convalescenza può partecipare ad un concorso interno per vice sovrintendente o per Ispettore?

Gentile associato,a parere di questa Organizzazione Sindacale, il personale del Corpo in aspettativa per motivi di salute  alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda per il concorso, ovvero alla data di svolgimento delle prove, è escluso dalle procedure concorsuali per assenza dei requisiti di partecipazione al concorso.

L’ appartenente al Corpo che si trovi a disposizione della CMO  non è in aspettativa ma all’atto del giudizio di eventuale non idoneità in sede di successiva visita da parte della richiamata Commissione prosegue il periodo di aspettativa precedentemente fruito.

In caso di giudizio di idoneità, invece, la decorrenza del rientro in servizio dell’interessato è retrodatata al giorno di messa a disposizione della CMO.

Per cui, chi si trova in quest’ultima detta condizione può chiedere al proprio comando di partecipare “autonomamente” (non in servizio) al concorso, al quale, ovviamente, sarà ammesso con riserva, ferma restando la relativa esclusione che inevitabilmente interverrà in caso di esito negativo (inidoneità) alla visita presso la CMO.

Disclaimer: Le risposte ai quesiti costituiscono una mera interpretazione della normativa di settore da parte del SINAFI e non sono in alcun modo attribuibili a fonti ufficiali della P.A. o all’Amministrazione di riferimento.

Gli orientamenti sono forniti agli iscritti che formulano precisi quesiti, al solo fine di poter disporre di un ausilio valido per agire al meglio nelle proprie richieste nell’ambito del rapporto di lavoro.

Gli stessi, pertanto, non hanno alcun valore legale o giuridico ufficiale, né possono essere utilizzati in azioni di contenzioso giudiziale o stragiudiziale.

La Segreteria Nazionale SINAFI

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