Autore: Segreteria Nazionale

Avendo ricevuto numerose segnalazioni da parte del personale, iscritti e non, destinatario di un un controllo formale effettuato dall’Agenzia delle Entrate relativo all’anno d’imposta 2021, la Segreteria Nazionale SINAFI ha immediatamente interessato il Comando Generale, richiedendo di valutare ogni possibile iniziativa cumulativa che possa eventualmente sollevare i singoli interessati dagli effetti sanzionatori dei controlli. Difatti, come noto, il tutto è derivato dall’annullamento e sostituzione della Certificazione Unica 2022 (relativa ai redditi 2021) da parte del C.I.A.N. – Guardia di Finanza, in tempi e con modalità che hanno oggettivamente indotto in errore i dichiaranti in occasione della presentazione del Mod. 730/2022…

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l SINAFI ha stipulato un’importante convenzione con la EF English Live che consentirà agli iscritti ed ai loro familiari di poter partecipare, a prezzi calmierati, ai vari corsi di lingua inglese online.I vari corsi sono potenzialmente idonei e calibrati per consentire agli aspiranti di acquisire sicurezza e fluidità nel parlare la lingua inglese.I corsi sono articolati su tre livelli differenziati per durata, costo e metodologia di svolgimento, predisposti e tenuti da insegnanti madrelingua: La convenzione è riservata esclusivamente agli iscritti SINAFI in regola con il rinnovo annuale, i quali potranno fruirne telefonando al numero 02-94756336 o scrivendo all’indirizzo email contact.it@ef.com e comunicando il codice convenzione riservato…

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Nell’ambito dell’esame del disegno di legge 1053, in discussione alla I Commissione Affari Costituzionali è stato approvato l’emendamento 7.0.100, che modifica l’articolo 3, primo comma, della legge 12 giugno 1955, n. 512. prevedendo un incremento della percentuale di contribuzione del personale della Guardia di Finanza al “Fondo previdenza Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri”, portando la contribuzione dal 2% attuale al 3% sull’80% della retribuzione. Con una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente del Senato della Repubblica e della Commissione parlamentare competente, il SINAFI ha chiesto che nell’iter di approvazione definitiva del disegno di legge 1053 si…

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A seguito di numerose segnalazioni pervenute nel corso del tempo e che nell’ultimo periodo sono diventate più frequenti, il SINAFI ha inteso partecipare all’Organo di Vertice regionale e a quello nazionale diverse problematiche riguardanti i militari A.T.P.I. della Compagnia P.I. dí Catania. Tra le altre, sono state evidenziate criticità riguardanti le disposizioni in tema di orario di lavoro, l’impiego in mansioni ordinarie dei militari specializzati e sperequazioni nella gestione delle ore di straordinario. Il Sinafi sempre attento alle problematiche che riguardano il benessere lavorativo nei reparti ha dato disponibilità a fornire un proprio contributo costruttivo che ripristini celermente un sereno…

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Con una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e delle Commissioni parlamentari competenti, il SINAFI ha chiesto di avviare l’esame e portare a conclusione l’iter normativo dei progetti e disegni di legge in materia di “perequazione del regime previdenziale del personale del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico”, giacenti in parlamento. La cosiddetta “Previdenza dedicata” che andrebbe a perequare il mancato avvio della previdenza complementare del comparto (istituto ormai non più attuabile a distanza di quasi 30 anni dall’entrata in vigore della cd. Legge Dini), attualmente vede cinque…

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La Segreteria Nazionale SINAFI ha più volte evidenziato, in tutte le sedi, che gli interventi già richiesti al Governo nel corso delle trattative condotte presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, relative al rinnovo contrattuale del personale del comparto sicurezza per il triennio 2022-2024, non sono comunque sufficienti a restituire al personale la dignità che merita, fortemente intaccata dalla difficile congiuntura economica degli ultimi anni. Il SINAFI ha quindi inoltrato al Comando Generale la richiesta di valutare positivamente, nell’ambito delle proprie prerogative e delle prossime interlocuzioni con il Governo, la proposta di prevedere, con legge di…

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Pubblichiamo la “lettera aperta” con la quale il SINAFI ha “chiamato” il Comandante Generale della Guardia di Finanza alla condivisione con i Sindacati di tutte quelle proposte ed iniziative che possono migliorare la condizione lavorativa del personale, sotto tutti i profili. In particolare, nel corpo della lettera è stato evidenziato come lo spirito che ha sempre animato il SINAFI è quello della “partecipazione”, di cui ne è stato fatto un modello concreto, intesa non solo come partecipazione del personale alla vita ed alle scelte della propria Organizzazione sindacale, ma anche come partecipazione dell’Amministrazione ai processi evolutivi guidati dalle Organizzazioni sindacali.…

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Il SINAFI, con una missiva inviata ai Comandanti Regionali del Lazio e della Campania, si è fatto portavoce delle numerose segnalazioni ricevute dal personale AT.PI. che lo scorso 31 agosto ha effettuato il servizio di Ordine Pubblico in occasione dell’evento calcistico “Lazio-Milan”. Gli operatori hanno infatti segnalato, con dovizia di particolari, le criticità relative alla insufficienza degli alimenti forniti sotto il profilo nutrizionale e alla non idonea conservazione degli stessi nel lasso temporale intercorrente tra la consegna del sacchetto viveri e la consumazione del pasto da parte dei militari. E’ stata inoltre segnalata la necessità che il personale proveniente dalla…

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Il SINAFI, con una missiva inviata all’Organo di Vertice, si è fatto portavoce delle numerose segnalazioni ricevute dal personale del Corpo che ha completato la frequenza del 26° Corso Vicebrigadieri e ha ottenuto la nomina al relativo grado nei mesi di settembre e ottobre 2023. A distanza di quasi un anno, infatti, i neo Vicebrigadieri non hanno ancora ricevuto l’adeguamento stipendiale dovuto né la corresponsione dei conseguenti arretrati, una situazione che alimenta un crescente malcontento, soprattutto considerando la difficile congiuntura economica che colpisce le famiglie, a cui tali risorse sarebbero destinate. clicca qui per leggere la lettera

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