In merito alla problematica di cui all’oggetto, si porta a conoscenza degli associati che, con propria “Comunicazione al personale” pubblicata in data 10 aprile 2019 sul sito Iride del Corpo, Il Centro Informatico Amministrativo Nazionale della Guardia di Finanza ha rappresentato:
- di aver ricevuto, “da parte del personale del Corpo e, su sollecitazione dello stesso, dall’I.N.P.S. – segnalazioni di incompletezza/inesattezza degli estratti conto contributivi con riferimento alla posizione assicurativa pensionistica e previdenziale”;
- “che la sistemazione definitiva di dette incongruenze a favore dei militari del Corpo – volta alla parifica di dati e, perciò, non comportante versamenti di contributi, nel tempo già eseguiti – sarà effettuata in prossimità della data di cessazione dal servizio da parte degli interessati, nel rispetto della tempistica indicata dal citato Ente previdenziale per la tempestiva liquidazione delle pensioni”.
Nell’occasione si rammenta che questa Organizzazione Sindacale, con propria missiva del 30 marzo 2019 (
- nel rappresentare di essere stata investita della tematica da numerosi iscritti;
- nel riscontrare che la problematica riguardava, a volte, anche chi è prossimo alla maturazione dei requisiti per il collocamento in congedo e, di conseguenza, destinatario, a breve, del trattamento pensionistico,
aveva chiesto al Comando Generale di sapere:
- se sussistevano ancora criticità circa tempi e modalità di aggiornamento della posizione contributiva del personale;
- quali erano le misure organizzative adottate dall’Amministrazione per consentire il tempestivo completamento del “cassetto contributivo” (estratto contributivo sul sito I.N.P.S.), soprattutto per il personale prossimo al collocamento in congedo, atteso che le stesse impattavano, in modo significativo, sulla possibilità o meno che il personale riceva il trattamento di quiescenza in misura corretta e senza soluzioni di continuità rispetto al trattamento stipendiale percepito in servizio;
- se vi erano potenziali profili di criticità per il personale nel passaggio al nuovo sistema di calcolo del trattamento pensionistico sulla base delle informazioni contenute nel conto assicurativo dell’iscritto, stante l’incompletezza dei dati attualmente registrata.
Nel prendere atto della “Comunicazione al personale” pubblicata dal Centro Informatico Amministrativo Nazionale della Guardia di Finanza in data 10 aprile 2019 sul sito Iride del Corpo, non si può che auspicare che ciò rappresenti effettivamente una definitiva soluzione della problematica evidenziata, utile a consentire al personale del Corpo di acquisire per tempo i propri dati contributivi, indispensabili per il calcolo della misura pensionistica che percepirà, oggettivamente utili per effettuare una scelta consapevole su quando richiedere il collocamento in congedo (anzianità o età), nonché ad assicurare che il personale riceva il trattamento di quiescenza in misura corretta e senza soluzioni di continuità rispetto al trattamento stipendiale percepito in servizio.
Restiamo comunque a disposizione dei nostri iscritti per eventuali ulteriori segnalazioni su criticità della specie che dovessero ripetersi.
La Segreteria Nazionale del Sindacato Nazionale Finanzieri