Gentilissimi soci, trascriviamo il messaggio pervenutoci dall’Avvocato Enrico Tedeschi e relativo al ricorso sul mancato avvio della previdenza complementare al quale molti di voi hanno aderito.
Nell’occasione, nell’evidenziare come l’azione legale sia stata correttamente orientata a studiare deduzioni risolutive rispetto ad alcune pronunce giurisprudenziali già emesse, vi ricordiamo che l’accordo con i legali prevede che gli aderenti per poter usufruire della quota e delle particolari e più vantaggiose condizioni di adesione al ricorso, dovranno essere in regola con la quota annuale SINAFI fino alla completa definizione dell’iniziativa.
Con l’occasione, vi ringraziamo per la rinnovata fiducia accordataci e rimaniamo a vostra completa disposizione.
La Segreteria Nazionale SINAFI
“””Egr. rapp.ti, con l’intento di informarvi sulla situazione della previdenza complementare, mi preme specificarvi le problematiche incontrate nell’espletamento dell’incarico.
Il primo scoglio affrontato è stato il numero di aderenti al ricorso.
La mole di posizioni da elaborare è stato, e continua a essere, talmente alto che solo uno studio specializzato in azioni collettive come il nostro ha potuto gestire.
La corrispondenza con i singoli clienti e le risposte da fornire a singoli quesiti, corrispondenti ad una media di 8.000 contatti al mese, hanno obbligato lo studio a vincolare 4 avvocati in maniera fissa al solo compito di spiegare ai clienti le particolari questioni giuridiche da affrontare.
Proprio le questioni giuridiche, peraltro, – tra le mille differenti pronunce giudiziarie e i problemi teorici e pratici presentatisi nel tempo – hanno costretto lo studio a rivedere la linea difensiva per ben 3 volte, con la costante tensione di evitare gli errori di altri studi e la consapevolezza di stare formando una nuova giurisprudenza.
Ciò posto, l’impegno profuso è stato costante e profondo, con l’attenzione dovuta per un’azione collettiva che ha visto cambiare prospettive e possibili soluzioni di mese in mese. Detto questo, Vi informiamo che i ricorsi saranno depositati a fine febbraio ed ognuno di voi potrà seguirne l’andamento attraverso una sezione dedicata che troverete sul nostro sito(www studiomilitaretedeschi.it) oltre ad avere informazioni direttamente da noi attraverso i social e la pagina Facebook dello studio.
A disposizione per ogni chiarimento o informazione, si porgono cordiali saluti, avv Enrico Tedeschi”””