Con lettera del 17 maggio 2019 questa Organizzazione sindacale, nell’ambito delle prerogative di operatività riconosciute ai sindacati legittimamente costituiti, ha portato all’attenzione del Comando Generale del Corpo una problematica che ha interessato il personale in forza alla Compagnia Pronto Impiego di Genova e, più in generale, ai Reparti Pronto Impiego della Liguria.
Secondo quanto rappresentato da numerosi iscritti, il personale delle citate unità operative si troverebbe a dover affrontare un carico di lavoro eccessivo, con il rischio di tradursi in un pregiudizio per il benessere psico-fisico dei singoli e con un inevitabile contrasto con i diritti fondamentali costituzionalmente garantiti al lavoratore, quali il recupero psico-fisico, il riposo settimanale ed il godimento della licenza.
Nell’occasione, questa Organizzazione ha opportunamente rappresentato all’Amministrazione che, pur essendo consapevole del ruolo ricoperto dagli ATPI e dei fattori che ne rendono imprevedibile e mutabile l’impiego ed una programmazione delle attività, questi elementi non possono assolutamente gravare oltremisura sulla qualità e sui carichi di lavoro dei singoli che, in ogni caso, si assumono l’onere di svolgerli con regolarità e puntualità.
Si fa riserva di comunicare le iniziative che l’Amministrazione intenderà porre in essere.
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