In data 09 maggio 2019 è stata presentata una interrogazione a risposta scritta (n.3/00903), firmata dall’Onorevole Roberto Berardi, di Forza Italia, in merito al mancato scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso per allievi finanzieri indetto nell’anno 2018.
TESTO DELL’INTERROGAZIONE
Interrogazione a risposta orale 3-00903
presentata da
ROBERTO BERARDI
martedì 11 giugno 2019, seduta n.120
BERARDI – Ai Ministri per la pubblica amministrazione, della difesa e dell’economia e delle finanze. – Premesso che:
un gruppo di giovani cittadini ha partecipato al bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 380 allievi finanzieri (anno 2018) superandolo, con il conseguente collocamento nella graduatoria di merito, pubblicata in data 10 dicembre 2018, come idonei non vincitori;
il bando di reclutamento relativo all’anno 2018, prevedeva all’articolo 18, commi 4 e 5, la validità della graduatoria di merito per 18 mesi e la possibilità che la stessa fosse utilizzata per l’ammissione ad analoghi e successivi corsi;
prima dell’emanazione del bando di reclutamento, con determinazione n. 86857 del 20 marzo 2018, la Guardia di finanza autorizzava, avvalendosi di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 296, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018), il reclutamento di 307 allievi finanzieri, attraverso lo scorrimento delle graduatorie del concorso indetto nell’anno 2012 (così come si evidenzia anche nell’atto di sindacato ispettivo 5-00049 del 20 giugno 2018 presentato in IV Commissione permanente alla Camera dei deputati);
in data 5 marzo 2019, nel corso dell’esame del disegno di legge AC 1433, recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”, è stato presentato nelle Commissioni riunite I (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) e IX (Lavoro pubblico e privato) il seguente emendamento 4.23 Iovino e altri: “Dopo il comma 1, inserire il seguente:1-bis. Le assunzioni nelle carriere iniziali del corpo della guardia di finanza autorizzate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 4 dicembre 2018, possono essere effettuate, in deroga all’articolo 2199 del codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e fino ad esaurimento delle stesse, attingendo alle graduatorie degli idonei non vincitori del corso bandito per l’anno 2018 ai sensi del medesimo articolo 2199”;
l’emendamento è stato dichiarato inammissibile per estraneità di materia;
in data 26 aprile 2019, la Guardia di finanza ha emanato un bando di reclutamento per 965 allievi finanzieri (anno 2019), il quale non prevede lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso indetto nell’anno 2018;
tale esclusione determina a parere dell’interrogante una palese disparità di trattamento rispetto agli allievi che hanno beneficiato dello scorrimento delle graduatorie, penalizzando gli idonei del concorso, considerato anche che anche i posti messi a bando nell’anno 2018 hanno subito una decurtazione per lo scorrimento della graduatoria del concorso dell’anno 2012,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo, ciascuno nell’ambito della propria competenza, intendano adottare misure volte a consentire che i candidati idonei possano essere immessi in servizio, attraverso lo scorrimento della graduatoria.
(3-00903)