Come noto ci erano pervenute numerose segnalazioni di difficoltà a comunicare sia per mail, sia per telefono con la Società Assicuratrice aggiudicataria della Polizza Covid 19, nonché presunti ritardi nell’erogazione dei sussidi spettanti.
Seppur avevamo ritenuto fisiologici alcuni ritardi, probabilmente legati al numero elevato di pratiche da processare visto l’aumento esponenziale dei contagi dovuti alla variante Omicron, abbiamo inviato una prima lettera alcuni mesi fa e una seconda ancor più dettagliata e cogente, alcuni giorni fa, al Comando Generale al fine di chiedere un puntuale e risolutivo intervento, nonché di far riconoscere validi anche i tamponi antigenici tradizionali.
Intervento che non si é fatto certo attendere e che, vista anche la disponibilità mostrata dall’Assicurazione, ha permesso di superare alcune discrasia, nonché semplificare, per alcuni versi, anche la fruizione del beneficio assicurativo.
Pertanto, senza creare allarmismi e senza l’esigenza di avviare contenziosi, che alcuni soci avevano già preannunciato, ognuno avrà modo di ottenere le necessarie informazioni circa la propria pratica, con la raccomandazione di non sovraccaricare i canali di comunicazione inutilmente, nonché di riprovare in un secondo momento qualora le linee dedicate dovessero risultare occupate.
Qui di seguito quanto precisato dal Comando Generale:
“”””””””””””
1. Le prestazioni assicurate dalla “polizza COVID”, stipulata dal Fondo di Assistenza Finanzieri con la società Poste Assicura S.p.A. e con scadenza 27 aprile 2022, consistono principalmente nell’erogazione di:
a. una diaria da ricovero per positività al Covid-19 (euro 100,00 al giorno per un massimo di 25 gg.);
b. un indennizzo in caso di isolamento domiciliare (euro 25 al giorno per un massimo di 18 gg.);
c. un’indennità una tantum post terapia intensiva o sub intensiva (euro 17.000).
2. La società assicuratrice effettua il pagamento dei suddetti indennizzi entro 30 giorni dalla data di presentazione della documentazione completa, eventualmente integrata dietro specifica richiesta della società.
3. Allo scopo di fornire un utile strumento a favore dei militari assicurati, la Società ha da ultimo esteso, a seguito di apposite interlocuzioni, il servizio di assistenza clienti (numero verde 800.13.18.11) anche agli appartenenti al Corpo interessati a ricevere informazioni e assistenza circa le proprie denunce di sinistro.
4. Al riguardo si evidenzia che il modulo di denuncia deve essere inviato, unitamente alla prevista documentazione, all’indirizzo di posta elettronica “GDF.protezionecovid@poste-assicura.it” ovvero – via posta ordinaria – all’indirizzo “Gestione Sinistri Covid-19 Guardia di Finanza/RSM c/o Poste Assicura – Viale Beethoven 11 – 00144 Roma”
5. Da ultimo, si specifica che, dietro apposita richiesta di questa Direzione, Poste Assicura S.p.A. ha comunicato che saranno ritenuti validi, ai fini del riconoscimento della positività COVID per il pagamento dell’indennizzo da isolamento domiciliare, anche i tamponi c.d. “semplici” e non solo i tamponi molecolari e quelli antigenici di terza generazione, come originariamente contemplato nel contratto stipulato con il FAF. “””””””””””
La Segreteria Nazionale SINAFI