La scrivente Organizzazione Sindacale, fortemente sollecitata dal personale, ha ritenuto scrivere una precisa lettera per far riflettere i vertici del Corpo sul dato di fatto che vede, da tempo, personale del ruolo istruttore, tanto fondamentale, essere chiamato a svolgere mansioni e funzioni distoniche ed a tratti persino svilenti di cui è necessario parlare, poiché incidono, oltre che sulla professionalità, anche sulla sfera motivazionale dei singoli con inevitabili riflessi, seppur in prospettiva e in astratto, sulla qualità dei compiti ad esso demandati.
Nel dettaglio, soprattutto a causa delle carenze d’organico, agli “Istruttori” viene ormai richiesto di svolgere tutta una serie di attività che spesso esulano dal compito specifico della formazione e che al contrario rischiano di determinare dispersione di energie verso compiti non strettamente connessi. Tra queste, a titolo esemplificativo, richiamiamo la circostanza per cui, nel recente passato, al personale istruttore del ruolo Ispettori e Sovrintendenti, è stata fatta conseguire la patente di guida dell’autombulanza affinché, come da consegne, nell’espletamento del servizio di sottufficiale di giornata “per circostanze di natura eccezionale ed urgente attinenti al servizio nonché nell’ipotesi in cui, su disposizione del personale in servizio presso l’Ufficio Sanitario della legione Allievi, dovesse essere necessario accompagnare un allievo presso il locale nosocomio può uscire dalla caserma previa informazione al “Coordinatore di servizio”, fruendo della vettura messa a disposizione dell’Autodrappello legionale”.