Il Si.Na.Fi. fortemente sollecitato ad intervenire su questa atavica e divisiva tematica, foriera di marcati dissapori nel personale, ha sentito la necessità di interessare l’Autorità di Vertice affinché, attraverso un ulteriore radicale intervento, profonda ogni possibile sforzo tale da chiarire, ad ogni livello, in modo inequivocabile che la concessione delle ricompense in parola sia subordinata all’individuazione con oggettività, imparzialità e coerenza di quei comportamenti e di quelle azioni eccezionali, meritevoli di essere valorizzati nonché dei militari da premiare, evitando, in tal modo, valutazioni non aderenti ai parametri richiesti e alle nobili finalità intrinseche che le stesse portano con sé.