Il SINAFI ha ritenuto di dover rappresentare, nuovamente, all’Organo di Vertice quanto già espresso in una nota precedente ( qui la nota) riguardo al rischio di perdita immediata di competenze, esperienze e motivazione del personale che, secondo la disposizione de quo, verrebbe rimosso dall’incarico per un mero automatismo legato al “tempo”.
Con la nota inviata il SINAFI, oltre a richiedere un riscontro alla missiva a suo tempo trasmessa, ha ribadito la disponibilità ad un confronto partecipativo auspicando che lo stesso sia volto al riesame della disposizione emanata.