Sergio Cavoli è un collega!
Fa servizio in Sardegna. Nel Cagliaritano.
E’ uno che nella vita ha visto più salite che discese.
E’ non ha avuto nessuna spinta. Neanche da chi una spinta era tenuto a dargliela.
Sergio Cavoli, il 17 marzo scorso, ad Assemini (CA) aspettava la figlia all’uscita dalla scuola.
Come molti genitori.
Doveva essere una giornata come tante altre. Ma non lo è stata.
Le grida disperate di una mamma con in braccio una piccola in gravissima crisi respiratoria.
Sergio capisce la situazione e decide in un attimo.
Pratica alla bimba la manovra di disostruzione pediatrica delle vie respiratorie.
Probabilmente l’abbiamo provata in molti nel corso di qualche esercitazione.
Ma farla su una bimba che potrebbe essere tua figlia e con una mamma disperata vicino…non è la stessa cosa.
Sergio ci prova. E ci riesce. E la bimba riprende a respirare regolarmente.
Il tutto è durato pochi minuti.
Sicuramente i minuti più lunghi nella vita di almeno tre persone.
La bambina probabilmente li dimenticherà.
Sergio e la giovane mamma, mai.
Ci tenevo a queste poche righe perché questi piccoli grandi episodi vanno sottolineati.
Perché ci fanno bene.
Perché dimostrano che in questo mondo c’è tanta Gente Buona.
Buona. Di cuore. Che non si tira indietro.
Che vive la vita in maniera onesta, attenta a sé stessa e anche agli altri. Che se deve dare una mano la da. Che non si gira dall’altra parte. Che non fa finta di ascoltare qualcosa o qualcuno negli auricolari o nelle cuffiette.
Gente che andrebbe messa sotto i riflettori.
Anche se i riflettori contemporanei sembrano preferire l’apparire anzi che l’essere.
Sono felice perché di questa Gente ce n’è tanta nella vita.
E ce n’è tanta nella Guardia di Finanza.
Eroi piccoli piccoli.
Non conosco Sergio Cavoli di persona ma ne conosco la voce.
Ci siamo sentiti molte volte telefonicamente a proposito di sue iniziative che mi ha rappresentato.
Tutte valide.
Tutte con un denominatore comune: favorire gli altri.
Quando ho saputo cosa era successo non mi sono meravigliato.
Nessuna sorpresa.
Non servono altre parole.
Grazie Sergio.
Spero che ti venga data quella pacca sulla spalla che è il minimo che ti è dovuto.
Fabio Piccolo
Segretario Nazionale del Si.Na.Fi.
Sindacato Nazionale Finanzieri